A casa come fuori: la pizza ai tempi del coronavirus, con consegna a domicilio
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La nostra filosofia pizza delivery
Negli ultimi 40 e più giorni, la vita di tutti noi ha subito bruschi cambiamenti. Tutto è mutato.
Il modo di far la spesa, il modo di relazionarsi agli altri, per tutto, oggi, vi sono restrizioni da rispettare. Tuttavia la ”mitica pizza italiana”( checché ne dicano i francesi), orgoglio culinario della nostra nazione, invidiata e ammirata dal mondo intero, resta una prelibatezza cui è difficile rinunciare: giusto attivare la consegna a domicilio
Ai tempi del coronavirus, la nostra filosofia non cambia, anzi si potenzia.
Il ristorante pizzeria senza tavoli (condizione necessaria e assoluta), perché i tavoli sono quelli delle sale da pranzo dei tanti clienti serviti a domicilio/delivery. Ampliamento ed adeguamento delle cucine, equipaggiamento idoneo di recipienti che salvaguardino al meglio temperature ed integrità dei sapori, e via con le consegne a domicilio.
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La nuova sfida/avventura
Ci affacciamo a questa nuova avventura con il nostro stile, consapevoli che ogni giorno ci offra sempre qualcosa da apprendere ma, quello che conta, è che ci mettiamo la stessa passione, che da sempre è parte del nostro know how.
Una cosa è certa, il ritorno alla situazione “prebellica” sarà piuttosto lento, ma una cosa che da sempre su cui puntiamo è la territorialità e, il punto di partenza sarà quasi sicuramente legato alla riscoperta della territorialità.
Se c’è, però, una tradizione che possiamo, ancora, mantenere è quella di una buona pizza. Tanti italiani, in queste difficili settimane hanno dato libero sfogo alla fantasia improvvisandosi mastri-pizzaioli. Ammettiamolo, mangiare le prelibatezze dei nostri locali preferiti ci manca davvero tanto.
Anche perché la cottura delle nostre pizze, viene effettuata in un forno su pietra, a legna al fine di mantenere inalterati i sapori e i gusti di ogni componente.
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la nostra organizzazione delivery
Ovviamente serve però un’attenta organizzazione.
Dal rispetto delle misure precauzionali e i requisiti igienico sanitari previsti dal Decreto, alla separazione tra i locali destinati alla preparazione del cibo e quelli in cui si ritira.
Mantenimento della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e all`assenza di contatto diretto in tutte le fasi.
Menù ridotto per garantire efficacia di servizio e qualità compresa la consegna delivery.
Mantenere le nostre relazioni di fiducia, resta la cosa più importante, perché, anche se la porta del nostro ristorante pizzeria è ancora chiusa, non significa che i nostri clienti debbano rinunciare alla nostra pizza (per il momento). Dopotutto, anche nei momenti peggiori, le persone devono nutrirsi e in questo periodo di costrizione, mangiare il proprio piatto preferito aiuta tutti a essere più ottimisti. La gioia semplice che deriva dal gustare una squisita pizza a casa, in compagnia dei pochi familiari con cui ci è permesso stare in contatto. Come? Attraverso un servizio a domicilio/food delivery.
Nel nostro piccolo inizieremo nel “RENDERE PIU LEGGERO IL NOSTRO E IL VOSTRO WEEKEND, tenevi pronti per ogni serata di sabato e ogni domenica.